Il radio fu scoperto grazie a Marie Skłodowska, Pierre Curie e Antoine Henri Becquerel nel 1898, immediatamente e senza aspettare ulteriori studi fu accaparrato dagli industriali e i prodotti radioattivi divennero i prodotti più in voga dell’inizio del ventesimo secolo. Il radio si trovava ovunque, nell’abbigliamento, le bevande, i cosmetici, i medicinali delle migliori marche.
Per decenni, fino alla fine degli anni trenta, i prodotti radioattivi erano tranquillamente commercializzati e questo nonostante uno primo scandalo scoppiato nel 1917 con il processo “Radium Girls” che vedeva coinvolte cinque giovane operaie che si sono ammalate in seguito all’assunzione quotidiana di una vernice al radio che serviva nella fabbricazione di orologi con lancette luminose. Tra parentesi i pennelli venivano affinati tra le labbra.
Finalmente nel 1927 arriva la grande scoperta di Hermann J. Muller sulla tossicità del radio! Ma si dovette aspettare il 1932 e la morte del miliardario americano MacBurney Eben Byers, provocata da dosi giornaliere di Radithor, per segnare la fine dell’era del radio.
Alcune immagini dei più famosi prodotti radioattivi
Tho-radia, la cipria compatta che abbellisce perché è curativa
L’antenato del viagra era una supposta, il Vita Radium suppositories
Zoé la soda atomica che da un’energia infinita… come la pila atomica
Doramad, la crema farmacologia radioattiva
Iradia l’intimo radioattivo del Dr. Bauray
Radithor l’acqua radioattiva certificata
Per scoprire alcuni piatti vintage radioattivi allego questo LINK (in inglese) e un video
Geiger Counter Measuring Vintage Radioactive Red Fiestaware Dinner Plate