Stephen Hawking, alcune citazioni

Nato a Oxford l’8 gennaio del 1942, tre secoli giorno per giorno dopo la morte di Galileo, Stephen Hawking, la superstar della fisica, è morto oggi 14 marzo 2018. Aveva 76 anni.

Stephen Hawking ha dedicato la sua vita allo studio dell’universo e a divulgare l’astrofisica.

Stephen Hawking

Per renderli omaggio, ecco alcune citazione di Stephen Hawking

 

La vita sarebbe tragica se non fosse divertente.

Se l’umanità vuole un futuro a lungo termine, deve fare in modo che il suo orizzonte vada oltre quello del pianeta Terra. Non è possibile per noi continuare a guardarci l’ombelico e a scommettere su un pianeta sovrappopolato e sempre più inquinato.

Non solo Dio gioca coi dadi, ma capita anche che lui li lanci lì dove non si possono vedere.

Finché l’universo avrà un inizio, possiamo suppore che c’è stato un creatore. Ma se l’universo si contenesse tutto interamente, non avendo ne frontiera ne bordi, non dovrebbe avere né inizio né fine: dovrebbe semplicemente essere. Quale posto rimarrebbe allora per un creatore?

L’intelligenza è la capacità di adattarsi ai cambiamenti.

I buchi neri non sono così neri come pensiamo, non sono le prigione eterne per quelli che ci finiscono. Alcune cose possono uscirne e ritrovarsi, eventualmente, in un altro universo. Di conseguenza, se risentite di essere in un buco nero, non fatevi prendere dal panico e non abbandonate: esiste una via d’uscita.

Penso che lo sviluppo di un’intelligenza artificiale completa potrebbe porre fine all’umanità. Gli esseri umani, limitati da une lenta evoluzione biologica, non potrebbero competere e sarebbero sorpassati.

Le persone non avranno tempo da concederti se sei sempre arrabbiato o se ti lamenti in continuazione.

Guardate verso le stelle e non verso i vostri piedi. Provate a dare un senso a quello che vedete e chiedetevi come mai l’universo esiste. Siate curiosi.

Se dovessi scegliere un super eroe sceglierei Superman. Lui è tutto quello che io non sono.