L’asteroide 2010 WC9 è passato vicino alla Terra questa notte

L’asteroide 2010 WC9 sta correndo oltre la terra in questo momento.

Scoperto nel 2010 e perso di vista da quel momento, l’asteroide 2010 WC9 è tranquillamente ritornato questa notte vicino alla Terra. Della dimensione della Statua della Libertà, 2010 WC9 ci ha sfiorato ad una distanza pari alla metà della distanza che ci separa dalla Luna.

Nella notte tra martedì e mercoledì, l’asteroide 2010 WC9 si è avvicinato al nostro pianeta a una distanza di circa 203.000 chilometri. Più vicino di qualsiasi altro asteroide delle stesse dimensioni negli ultimi 100 anni.

La sua dimensione è stimata tra 50 e 120 metri di larghezza. Il suo passaggio alle 00:05 ora italiana, non era osservabile ad occhio nudo. L’osservatorio di Northolt Branch, con sede a Londra, ha pubblicato su Twitter le prime immagini dell’asteroide in fase di avvicinamento.

Fortunatamente, l’oggetto non presentava alcun pericolo per il nostro pianeta.

Paul Chodas, direttore del Jet Propulsion Laboratory della NASA, ha comunque detto di essere rimasto “molto sorpreso” quando gli astronomi hanno avvistato l’asteroide la settimana scorsa. Infatti, il caso di WC9 mostra che il semplice rilevamento di un nuovo asteroide non è sufficiente per determinare se costituirà una minaccia per la Terra.

Asteroide 2010 WC9

 

D’altra parte, la vicinanza dell’asteroide ha dato agli scienziati l’opportunità unica di ottenere più dati sulle sue proprietà fisiche, come le dimensioni, la velocità di rotazione e la composizione.

I ricercatori sono sempre al lavoro per monitorare gli asteroidi – o altri oggetti vicini alla Terra (NEO) – che potrebbero rappresentare una minaccia per il nostro pianeta nei prossimi anni.

 

L’asteroide Bennu

Secondo le migliori stime, l’enorme asteroide Bennu avrebbe circa 1 possibilità su 2.700 di colpire la Terra durante il 22 ° secolo (nel 2135).

Per quanto sottili siano queste probabilità alcuni piani sono già stati elaborati per deviare l’oggetto, nel caso si avvicinasse troppo alla Terra. L’idea sarebbe di far detonare una bomba nucleare a una certa distanza dall’asteroide, non al centro di esso. Inondando uno dei lati di Bennu con i raggi X, una parte dell’asteroide sarebbe allora vaporizzata

A cura di Mondo di Misteri

Fonte:
Science Post
Science Alert