Misteriosa struttura romana scoperta in Inghilterra

La misteriosa struttura a forma di Y di un antico edificio romano, lascia perplessi gli archeologi

La recente scoperta di una misteriosa struttura “alata”, che in epoca romana potrebbe essere stata utilizzata come tempio, si sta rivelando un vero rompicapo per gli archeologi. Infatti, non esiste nessun altra struttura conosciuta con la quale tracciare un parallelo.

Costruito circa 1800 anni fa, l’insieme è stato scoperto nel Norfolk, nell’Inghilterra orientale, appena a sud della città di Venta Icenorum.

La struttura ha due ali che irradiano da un vano rettangolare il quale conduce ad una sala centrale.

William Bowden, docente presso l’Università di Nottingham ha dichiarato “In genere, durante l’impero romano, le persone costruivano secondo un repertorio di forme architettoniche fisse”.

Lo studio è stato condotto in collaborazione con il Gruppo di Ricerca Storica a Archeologica di Norfolk.

La misteriosa struttura romana a forma di Y vista dal cielo
La struttura romana a forma di Y vista dal cielo.
Credit: Michael Page

La forma alata del palazzo sembra essere unica nell’Impero Romano, non esiste nessun altro esempio noto. Bowden aggiunge: “E ‘molto raro trovare un edificio come questo che non ha nessun altro parallelo conosciuto. Quello che stiamo cercando di ottenere attraverso questo modello è davvero difficile dirlo”.

L’edificio sembra essere la parte di un complesso che comprendeva una villa a nord e almeno altre due strutture a nord e nord-ovest. Una fotografia aerea suggerisce l’esistenza di un edificio a forma ovale o poligonale con un abside nella zona est.

L’edificio a forma di ali

Misteriosa struttura romana a forma di Y

Diagramma che mostra l’edificio romano a forma di Y, di 1800 anni fa
Credit: William Bowden

 

La fondazione di entrambe le ali e della sala rettangolare è composta da un sottile strato di argilla e gesso. Scrive Bowden: “Questo suggerisce che la sovrastruttura di gran parte del palazzo era piuttosto leggera, probabilmente di legno con pareti di argilla e un tetto in paglia “. Inoltre suggerisce la possibilità che l’edificio non fosse destinato ad essere utilizzato per un lungo periodo di tempo.

D’altra parte, la sala centrale è fatta di materiale più resistente, le sue fondamenta sono state concepite utilizzando malta di calce mescolata con argilla e piccoli pezzi di silice e mattoni. In questa sezione aveva probabilmente un tetto di tegole, e le tegole romane sono molto pesanti.

Qualche tempo dopo la scomparsa della struttura a forma di ali, un altro edificio, questa volta decorato, vi è stato costruito sopra. Gli archeologi hanno trovato delle buche di pali, con le pareti interne intonacate e dipinte.

Struttura romana a forma di YIl team di archeologi
Credit: William Bowden

Alcuni reperti sono stati trovati sul sito, ma nessuno può essere collegato con certezza alla misteriosa struttura alata. Un aratro che è passato in diversi punti del sito, ha sparso detriti tutto intorno. Inoltre, i metal detector sono un grave problema nell’area di Norfolk perché le persone utilizzano questi dispositivi per individuare e sottrarre materiali, ed è ciò che potrebbe essere successo in questo sito.

Tuttavia il team è stato in grado di trovare degli strati intatti, ma gli artefatti erano pochissimi. Bowdwn conclude: “Questo potrebbe suggerire che l’edificio non è stato utilizzato per un tempo molto lungo”.

La terra degli Iceni

I ricercatori non sono certi dell’utilità che aveva questa misteriosa struttura. Anche se la sua alta posizione la rendeva visibile dalla città di Venta Icenorum, le fondazioni delle ali erano particolarmente deboli. Bowden suggerisce: ” E’ possibile che questo fosse un edificio temporaneo costruito per un singolo evento o una cerimonia, il che potrebbe spiegare la sua costruzione poco significativa. D’altra parte, l’edificio potrebbe benissimo rappresentare un santuario o un tempio su una collina vicino ad una strada romana, visibile sia dalla strada che dalla città.

A queste supposizioni si aggiunge l’antica storia di Norfolk, dove è stata trovata la struttura. La popolazione locale della regione, prima della conquista romana, erano gli Iceni. Può darsi che siano stati i loro discendenti a costruire l’edificio alato visto che l’architettura Icena era molto semplice. Inoltre, la loro religione era strettamente legata alla natura, e questo potrebbe spiegare la dislocazione del sito a cielo aperto. Bowden dice: “Gli dei Iceni tendono ad essere associati a siti naturali: la primavera, gli alberi, i boschetti sacri, questo genere di cose”.

Gli Iceni sono scomparsi dalla storia dopo la rivolta di Boudicca nel 60-61 DC. Ma le testimonianze archeologiche alludono al fatto che lo spirito iceno sia rimasto molto vivace.

Bowden e David Mattingly, un archeologo dell’Università di Leicester, sottolineano che la regione dispone di un ristretto numero di ville romane rispetto ad altre regioni della Gran Bretagna, suggerendo che la gente ha continuato a resistere alla cultura romana anche dopo la fallita rivolta di Boudicca. Questa struttura è comunque misteriosa, infatti, il suo stile architettonico non ricorda né lo stile romano, né lo stile iceno.

Traduzione a cura di   Un Mondo di Misteri

Fonte:  LiveScience

Publicato il 25/01/2012

Modificato il 25/05/2012