Allarme asteroide: USA Russia, è guerra!

Astrofisico russo suona l’allarme asteroide, la NASA smentisce l’Agenzia Spaziale Russa

Recentemente, con l’aiuto della rete di telescopi russi, il Professore Vladimir Lipunov dell’Università Statale di Mosca ha scoperto un asteroide potenzialmente pericoloso per la terra, nominato 2014 UR116. La sua dimensione supera di poco quella del famoso asteroide Apophis che aveva a suo tempo scatenato una feroce battaglia tra gli scienziati circa la sua pericolosità . Oggi, gli scienziati di tutto il mondo lavorano uniti per sviluppare sistemi di sorveglianza per gli oggetti spaziali che minacciano la Terra. Ma la guerra tra le due agenzie spaziale non sembra finire mai.

 

Allarme Asteroide

Secondo molti media internazionali che hanno riportato la notizia, la giusta definizione della dimensioni dell’oggetto scoperto a fine novembre dall’astrofisico Vladimir Lipunov sarebbe: “grande come una montagna”, e subito l’allarme asteroide ha fatto il giro del mondo.

Ma secondo lo stesso scienziato russo,  l’asteroide 2014 UR116 descrive un’orbita che attraversa la Terra ogni tre anni e non presenta un pericolo immediato per la terra, ciononostante la situazione potrebbe cambiare, poiché le traiettorie degli asteroidi di queste dimensioni sono perennemente soggette all’attrazione gravitazionale di altri pianeti. “Il minimo errore di calcolo può avere conseguenze catastrofiche”, ha detto Vladimir Lipunov che ha pubblicato sul sito dell’Agenzia Spaziale Russa un video didattico solo leggermente allarmista “Asteroid Attack.
La sua prudenza si può ben giustificare, essendo sempre stato il vasto territorio russo soggetto a svariati episodi di cadute di meteoriti, come ad esempio l’Evento di Tunguska avvenuto il 30 giugno del 1908 in Siberia.

Secondo le stime del Professore l’asteroide 2014 UR116 misura circa 370 metri di diametro, ed è quindi mille volte più grande del meteorite di Chelyabinsk che si è frammentato entrando nell’atmosfera terrestre nel 2013, i suoi detriti colpendo il suolo hanno causato danni spettacolari e un bilancio di migliaia di persone ferite, anche se solo lievemente. Possiamo quindi facilmente immaginare il disastro che potrebbe causare un’esplosione mille volte più potente.

“Non dobbiamo mai smettere di studiare la sua traiettoria per individuare anche il minimo dei cambiamenti nella sua orbita” raccomanda Vladimir Lipunov.

Una raccomandazione molto saggia quella del Professore russo “poiché le traiettorie degli asteroidi di queste dimensioni sono perennemente soggette all’attrazione gravitazionale di altri pianeti e che il minimo errore di calcolo può avere conseguenze catastrofiche”.

 

 

Quest’allarme asteroide e il video che l’accompagna pubblicato sul canale Youtube dell’Agenzia Spaziale Russa è piaciuta moltissimo a blogger e media che non hanno esitato a diffondere la notizia …  in stile leggermente apocalittico.

Da part sua la NASA, chi sa perché, si è subito attivata per ridimensionare la notizia e un’altra vota chi sa perché, ha raccomandato ai giornalisti di sempre verificare presso la NASA la fondatezza delle pubblicazione dell’Agenzia Spaziale Russa  e … nello stesso tempo … non hanno perso  l’occasione di ridicolizzare ancora una volta la NASA stessa!
Ecco la libera traduzione della secca smentita della NASA sull’allarme asteroide:

Asteroide 2014 UR116, non rappresenta una minaccia per la Terra

Alcune notizie di stampa recenti hanno suggerito che un asteroide designato 2014 UR116, trovato il 27 ottobre 2014, presso l’osservatorio MASTER-II di Kislovodsk, Russia, rappresenta un pericolo di impatto con la Terra. Anche se questo asteroide di circa 400 metri di dimensioni ha un periodo orbitale di tre anni intorno al sole e ritorna periodicamente nei quartiere periferici della Terra, non rappresenta una minaccia perche il suo percorso orbitale non passa abbastanza vicino all’orbita della Terra.

Inoltre, Tim Spahr, direttore del Minor Planet Center di Cambridge Massachusetts, ha ricalcolato anch’egli l’orbita dell’oggetto dopo aver notato che era la stessa di un oggetto osservato sei anni fa. Usando entrambe le serie di osservazioni, il futuro movimento di questo asteroide è stato proiettato più avanti nel tempo con i calcoli automatici effettuate dal sistema Sentry a Near-Earth Object Program Office della NASA presso il Jet Propulsion Laboratory. Questi calcoli escludono questo oggetto dalle minaccia di impatto sulla Terra (o su qualsiasi altro pianeta) per almeno i prossimi 150 anni.

Tutte le dichiarazioni sul rischio di impatto degli asteroidi e comete scoperti devono essere verificate da scienziati e media accedendo a Near Earth Object NASA ‘(NEO) : http://neo.jpl.nasa.gov/risk/